sabato 1 agosto 2009

Le nostre ricette preferite: DO-MA gli involtini alla caucasica


Ecco un piatto non particolarmente estivo, ma veramente buono che abbiamo potuto gustare in compagnia dei nostri ultimi ospiti, originari del Caucaso, che ci hanno preparato una succulenta cena a base di piatti tipici del loro Paese!

Dosi per 6 persone

500 gr. di macinato misto (per i vegetariani feta greca olive e prezzemolo)
1 cipolla bianca grande
3 cucchiai di riso basmati o bianco
pepe e sale q.b.
30 foglie di vite di media grandezza
250gr. di yogurt magro
aglio

Scottare le foglie di vite in acqua molto salata (toglierle appena cambiano colore)disporle su un piatto a raffreddare
Mettere in una ciotola il macinato, la cipolla tritata, sale, pepe bagnare con poca acqua calda, aggiungere il riso crudo e amalgamare bene.

prendere una foglia di vite appoggiarci un pochino di impasto e ripiegarla come un involtino in modo da non far uscire il ripieno.

Appoggiare sul fondo di una pentola e disporre i Do-Ma in cerchio. Fare vari strati circolari.
Aggiungere delicatamente acqua fino a coprire l'ultimo strato.

Mettere sul fuoco moderato.
Assaggiate e quando il riso è cotto sono pronti...

Preparate intanto una salsa con yogurt e aglio strizzato, sale e limone se volete,
con cui accompagnare gli squisiti Do-Ma...

Divertenti da preparare e da mangiare...in compagnia!!

Le nostre ricette preferite: La raita di yogurt



Una preparazione veloce e gustosa, per rinfrescarsi dopo una giornata di sole!!

La Raita

500gr. di yogurt bianco intero
1 cetriolo
2 spicchi di aglio
mezzo limone
prezzemolo q.b.
paprika q.b.
sale q.b
qualche foglia di menta

Mettete lo yogurt in una ciotola.
Tagliate il cetriolo a metà e poi fatelo a fettine fini fini, mettelo insieme allo yogurt.
Schiacciate gli agli (cominciate con uno...secondo i gusti)
Strizzate il limone
Tritate il prezzemolo e la menta (lasciate qualche fogliolina intera)

Mescolate tutti gli ingredienti, dosateli secondo i vostri gusti, aggiustate di sale
decorate con le restanti foglie di menta...et voilà!!

La raita è buona per accompagnare riso basmati al limone o agli anacardi, chapati,
poppadoms, insalate di patate o di pomodori, ceci...oppure cosa vi viene in mente?

Aspettiamo le vostre idee...e buona estate!

Le nostre ricette preferite: il pane vero!


Questa,più che una ricetta è una pratica che accompagna la nostra famiglia da quando il caro Fo'(andate a vedere il post su "I biscotti di Fo'") ci ha insegnato l'arte.
Il pane è uno dei tanti alimenti che la nostra evoluta società è riuscita a degenerare. Il pane che compriamo,al di là di qualche piccolo forno sopravvissuto, è un pane ottenuto con miscelati di farine e lieviti chimici, un pane spogliato delle sue proprietà nutritive,un pane che già dopo poche ore diventa immangiabile...
Il pane vero, come quello che faceva Fo', come quello che fa Ilaria, è un pane che dura settimane senza ammuffire,un pane che da solo può sostentarci, che accompagnato da frutta o verdura e formaggio può costituire un vero e proprio pasto salutare e perchè no, una splendida cena a lume di candela...
Cosa serve per farlo?
Tanti tentativi per trovare la giusta combinazione di farina, acqua e lievito madre...
Tanti tentativi per mettere a punto il vostro modo di impastare, di toccare, di dare forma al pane...
Tanti tentativi per affinare un gusto che vada bene per tutta la famiglia...

Offrirvi qua la ricetta non ha molto senso perchè la pratica è più importante della teoria in questo caso, chissà un giorno potremmo mettere sul blog un video su come fare, magari se qualcuno di voi ci aiuterà...

Se non lo avete mai visto fare, informatevi che in ogni paese, città, perfino metropoli, c'è sempre ancora qualcuno che non ha dimenticato come creare il pane vero.

E, per favore, fateci sapere come sono i vostri pani!!!

Le nostre ricette preferite: basmati al limone con verdurine!


Sembra che l'estate abbia fatto capolino...urrà!
Noi lo mangiamo tutto l'anno, ma con la buona stagione e l'arrivo delle sue verdure multicolori, un bel piatto di basmati diventa una leccornia...

Dosi per 3 persone:
250gr. di riso basmati bianco
1 limone
100gr di mandorle pelate
1 cucchiaio di uvetta
1 peperone medio giallo
1 peperone medio rosso
1 zucchina
1 carota
1 cipollina fresca
3 pomodori medi maturi
qualche foglia di basilico

Cuocete il riso basmati con una proporzione di 1:1 (1 tazza di riso per una tazza d'acqua)in pentola a pressione. Quando entra in pressione mettete a fuoco minimo per 9 minuti. Poi quando potete aprire la pentola aggiungete un pochino di olio, mescolate e aggiungete il succo del limone secondo il vostro gusto.
Mentre cuocete il riso preparate le verdure tagliandole tutte a dadini, mescolatele in una ciotola e condite con olio, sale, basilico sminuzzato.
Tostate le mandorle e ammollate l'uvetta in acqua tiepida.
Mescolate le mandorle e l'uvetta con il riso.
Disponete il riso al centro di un vassoio e circondatelo con le verdure...anche l'occhio vuole la sua parte...no?!

Il pranzo è servito e se avete variazioni golose...scriveteciiii...

Le nostre ricette preferite:crocchette di patate



Ci aspettano alcuni giorni di riposo e se il tempo è propizio anche di scampagnate o gite al mare...allora sarà piacevole concedersi un pic nic sfizioso tra cui trovare delle appettitose crocchette di patate!!

Occorrente per 12 crocchette:

1kg di patate
4 uova
60gr di burro
parmigiano grattugiato
100gr di formaggio tipo fontina
noce moscata
pangrattato

Fate lessare le patate, intanto separate i tuorli dall'albume, tagliate il formaggio a dadini, sciogliete il burro in una casseruolina.
Quando le patate sono pronte mettetele in una ciotola tagliandole a pezzettini o schiacciandole con lo schiacciapatate.
Aggiungete i tuorli e il burro sciolto, amalgamate il tutto o frullate grossolanamente, unite il parmigiano, la noce moscata e "aggiustate di sale".
Preparate una ciotolina con il pangrattato e una con il formaggio, con un cucchiaio prendete la quantità sufficiente di impasto da tenere nel palmo della mano, aggiungete un pò di dadini di formaggio ricoprite con il composto dando la forma di una pallina, rotolatela nel pangrattato.
Potete scegliere se friggerle o farle al forno.
Nel primo caso passate le palline nell'albume poi nel pangrattato e poi friggete in olio caldo.
Se le infornate, invece,l'albume non serve e potete cuocerle per circa 20 minuti a 180°.

Se avete fretta potete semplicemente stendere il composto in una tortiera imburrata e spolverata di pangrattato, spolverare la torta con altro pangrattato e volendo mettere qualche fetta di formaggio.
Stessi tempi di cottura.

Un ulteriore variante è aggiungere al composto le chiare montate a neve (ne bastano anche tre, io alle volte la quarta la utilizzo nell'impasto del pane se lo faccio entro il giorno dopo) e poi stenderlo nella tortiera. La torta così diventa più soffice tipo soufflé...

Bene allora godiamoci questi giorni...un pò di natura...del buon cibo...una bella compagnia o anche in solitaria...chi sta meglio di noi!!

lunedì 27 aprile 2009

Le nostre ricette preferite: Oh Lattuga, mia lattuga!



Il tempo ricorda quello della Scozia, difficile programmare il pranzo in spiaggia con questo cielo così mutevole..
Ma il caldo è finalmente stabile e questo ci permette di iniziare un lungo periodo di…insalatone!
Più che suggerirvi una ricetta, questa volta vorrei condividere il mio approccio all’insalata, un approccio dettato dalla mia repulsione atavica verso questo ortaggio. Si,è così, l’insalata, romana, ricciolina, lattuga, cappuccio, barba dei frati è roba da lumache!!!
D’altra parte qualsiasi tradizione alimentare salutista non manca di sottolineare l’importanza di questi bei foglioni verdi… E allora, per la mia salute e per la pace in famiglia, mi sono specializzato in insalatone mix.
L’approccio è molto semplice: trasformare quest’acqua condensata verde in qualcosa di appetitoso,perfino sfizioso, senza per questo minarne le proprietà benefiche.
Come? Aggiungendo pochi ingredienti e molta cura!
Impiegare un po’ di tempo per tagliare la verdura come piace a voi, per far amalgamare bene i condimenti, per trovare la proteina giusta da abbinare e la spezia o l’erba aromatica più adatta… e portarla in tavola in una bella e capiente zuppiera!
E così delle fettine di pera e delle scagliette di pecorino, un poco di aceto balsamico e del buon olio di oliva, aggiunti insieme al sale marino, a del cipollotto fresco, e all’origano alla vostra insalata romana, la renderanno sublime! Delle fette di pane semintegrale tostato per accompagnarla, completeranno una delle mille possibili versioni per un pranzo leggero ma nutriente e in armonia con la stagione.
Forse riuscirò anche a riabilitare le chioccioline…

giovedì 9 aprile 2009

Le nostre ricette preferite: La pappa dei leoni!


In effetti dubito che i leoni se ne siano mai nutriti, ma il messaggio voleva essere,per Elia (quando era ancora più cucciolo!), che quella merenda lo avrebbe reso forte come Simba...

Yogurt intero bianco 1 vasetto
una banana a rondelle
miele un cucchiaino
biscotto sbriciolato 1 o 2
nocciole tritate 1 cucchiaino

Tutti gli ingredienti si mescolano in una coppetta et voilà, la pappa l'è pronta!!
La merenda è sana e golosa, meglio di così...
Volendo si possono fare molteplici variazioni sul tema e come sempre sbizzarrirsi...fateci sapere...Elia continua ad andarci matto...

Le nostre ricette preferite: La torta di ceci


Marzo è pazzerello…è tornato il freddo…è arrivato il fine settimana, è il momento per preparare una cena a base di “cinque e cinque”!
A Livorno si chiama così, perché tanti tanti anni fa la torta di ceci, altrimenti detta farinata o cecina, era il mangiare dei poveri…5 centesimi di torta e 5 centesimi di pane…ora non è più così economica, ma la ricetta è così semplice che vale la pena di provare a prepararla a casa…oltre a risparmiare c’è la soddisfazione dell’home made!

Dosi per 1 teglia di media grandezza:

2 hg di farina di ceci
600gr di acqua fredda
Sale q.b.
2/3 di bicchiere di olio di semi

Preparare il composto 4 ore prima di infornare.

Mescolare acqua e olio, versare lentamente sulla farina e amalgamare il tutto in modo che non ci siano grumi.
Aggiungere il sale e mescolare.
Lasciare riposare il composto per 4 ore girandolo ogni tanto in questo lasso di tempo.

Ungere una teglia e versarci il composto.
Infornare a forno caldo a 200°.
Dopo 30 minuti la torta prende consistenza poi accendere il grill per 4/5 minuti fino a quando si forma una crosticina dorata.

Un po’ di pepe, pan francese o focaccine, (perché no anche loro home made) un bicchiere di “spuma bionda” (un po’ meno home made…ma non bisogna essere rigidi)e la cena è servita…yummi!

lunedì 16 marzo 2009

Le nostre ricette preferite: gnocchi alla romana


La primavera sta arrivando, prima che il caldo sia troppo approfittiamo per prepararci l'ultima teglia della stagione di gnocchi alla romana semplici, ma gustosi e sostanziosi...

GNOCCHI ALLA ROMANA
dosi per 6 persone

2 lt di latte
500gr di semolino
4 tuorli d'uovo
150gr di burro
parmigiano secondo i gusti
sale q.b


Portare il latte ad ebollizione quindi versarlo in una casseruola dove avremo precedentemente messo il semolino con il sale e girare per 10’ a fuoco minimo. Amalgamare bene in modo che non si formino grumi.
Togliere dal fuoco ed aggiungere le uova, il parmigiano grattugiato e 100gr di burro. Mescolare bene.
Poi rovesciare il composto su una superficie di marmo bagnato o comunque su una superficie lavabile e livellarlo con un coltello bagnato ad uno spessore di ca. 2cm.
Lasciar raffreddare e poi tagliare a quadratini. Tradizionalmente sono tondi,ma perchè non farli a forma di cuore o di albero di natale!
Fondere i restanti 50gr. di burro.
Spalmare una teglia con del burro mettervi gli gnocchi e versarvi il burro fuso e un’abbondante spolverata di parmigiano. Infornare per 15’ a 160°.
Si deve formare una bella crosticina dorata.
Sono ottimi serviti caldi,ma non troppo, profumati con un pò di salvia...mi è venuta
l'acquolina in bocca

Beh...anche questi sono nella rosa dei piatti preferiti di Elia, buon appetito...
Slurp!!

domenica 15 marzo 2009

Le nostre ricette preferite: I Biscotti di Fò


Fortunato Fabbricini, un caro amico che ci ha lasciato troppo presto, è stato il pioniere dell'Agricoltura Sinergica in Italia.
A lui dobbiamo tantissimo!
Condivise con noi, fra le molte cose, i segreti dell'orto sinergico, l'arte del fare il pane a lievitazione naturale e la ricetta base di questi biscotti, gli stessi che troverete per le vostre colazioni a VillaVillaColle:

per 2 kg circa di biscotti occorrono,
1 kg di farina semintegrale,
565 gr di burro,
500 gr di fiocchi d'avena,
440 gr di zucchero integrale,
350 ml di latte fresco,
45 gr di lievito naturale,
uvetta e cannella a piacere,
sale quanto basta.

Dopo aver sminuzzato nel frullatore i fiocchi, metteteli in una grande zuppiera con la farina, lo zucchero, il lievito, l'uvetta, il sale e la cannella.
Mescolate a secco il tutto.
Aggiungete il burro a piccoli pezzi (precedentemente ammorbiditi al sole o sul fornello) ed il latte.
Iniziate ad impastare, impastare, impastare...
Disponete su teglie piatte (meglio se coperte da carta da forno)e tagliate con la rotella.
Preriscaldate il forno a 200°, dopodichè infornate e cuocete a 160/180° per 20 minuti.
Togliete i biscotti dal forno, separateli l'un l'altro, magari capovolgeteli ed infornate di nuovo per 5 minuti.
Sennò che bis-cotti sono?

Se resistete alle tentazioni, si conserveranno benissimo ed a lungo in contenitori di vetro o latta.

Scriveteci come vi vengono e... le vostre varianti!

Le nostre ricette preferite: Arancini di riso



Ecco uno dei piatti preferiti di Elia, più adatti al periodo invernale,
ma per lui ogni stagione è quella giusta!!

Dosi per 3 persone (4 arancini medi a testa):
3hg di riso semintegrale (o bianco)
1 cipolla rossa piccola (o dorata)
2 uova intere
3 cucchiai di parmigiano grattato
noce moscata q.b.
50gr. scamorza tagliata a dadini(dose variabile in base ai gusti)
pangrattato

Cuocere il riso e lasciarlo raffreddare
saltare la cipolla tagliata a dadini
aggiungere la cipolla al riso freddo,aggiungere le due uova, il parmigiano, la noce moscata e amalgamare il tutto.

Versare un pò di pangrattato in una ciotola e con un cucchiaio prendere una dose di riso.
Mettere un pochino di pangrattato sulla mano, appoggiarci il riso, aggiungere un pò di dadini di formaggio e con altro riso coprire e formare una pallina rotolandola nel pangrattato.
La ricetta tradizionale li vuole fritti, io però metto le palline in una teglia e le passo al forno per ca. 20 minuti a 180° così si dorano e il formaggio si fonde...slurp!!
Se avete fretta ancora più facile: imburrate una teglia, spolveratela di pangrattato, mescolate al riso anche il formaggio a dadini e stendete il composto nella teglia e la torta di riso è pronta da infornare.
La ricetta prevede anche del prosciutto cotto a dadini insieme al formaggio...ma anche dei piselli o la carne, non ci stanno male, come al solito c'è spazio per la fantasia.

Sono l'ideale per un pic nic, noi ce li portiamo sia al mare che in campagna.
Insomma con il sole o con il freddino...viva viva l'arancino...

Le nostre ricette preferite: la torta allo yogurt


Questa torta probabilmente la conoscete tutti, ma se così non fosse e per caso foste alla ricerca di un dolce semplice, leggero e buono...questa ricetta della nonnina fa anche per voi! E poi è anche versatile.
Come unità di misura usiamo il vasetto dello yogurt
Ingredienti:
3 uova intere (anche 2 possono bastare)
1 vasetto da 125gr. di yogurt intero
2 vasetti di zucchero integrale di canna
3 vasetti di farina bianca (o semintegrale) setacciata
1/2 vasetto di olio di semi o di oliva
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale

Ingredienti facoltativi:
1/2 vasetto di spremuta di arancia
1 cucchiaino di canella
mandorle o pinoli o nocciole o noci
scorza grattugiata di limone o arancia
2 cucchiaini di cacao in polvere
fettine di mele o pere o altra frutta (da aggiungere una volta che il composto è stato versato nella teglia)

Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere lo yogurt, poi l'olio e volendo la spremuta
Amalgamare il tutto
A parte mescolare il lievito con la farina e setacciarli.
Aggiungerli piano, piano, mescolando agli altri ingredienti già amalgamati, aggiungere il sale.
Se ilcomposto risultasse troppo denso aggiungere un pochino di latte
Se volete aggiungere altri ingredienti fatelo adesso.

Ungere una teglia e spolverarla di pangrattato
Versare il composto nella teglia, volendo guarnirlo.

Cuocere in forno a 160° per 35 minuti ca. (naturalmente i tempi di cottura e la temperatura variano in base al vostro forno!)

Se preparate il dolce senza ingredienti extra potete decidere di farcirlo con crema o marmellata.

Buona merenda a tutti... se avete qualche suggerimento inviatecelo...che siamo dei golosi...ma sì esageriamo con la nostra fantasia!!

Le nostre ricette preferite: Mandorle condite


E’ il momento di incrementare un po’ questa rubrica… Con una ricetta che sta riscuotendo grande successo da queste parti. Fin troppo facile: prendete delle mandorle pelate, spargetele su una teglia da forno e tostatele in forno per pochi minuti. Basta poco per farle bruciare, quindi già dopo 2-3 minuti, iniziate a controllarle, se il colore è diventato più dorato, se iniziano a scoppiettare, toglietele subito. Versatele quindi in una piccola zuppiera dove le mescolerete con paprika, origano, olio di oliva e sale marino integrale. Più le mescolate, tanto meglio! Possono diventare un antipasto, una merenda, un condimento per insalate e cereali… sono sane, energetiche e, al solito, BUONISSIME!!

Le nostre ricette preferite: Il Castagnaccio


Ebbene si, siamo degli appassionati della farina dolce eppoi, se non si approfitta di questa stagione...
Il castagnaccio, oltre ad essere un dolce tipico delle nostre terre, è la prima ricetta insegnata dalla nonna, quella che ci riporta indietro nel tempo, un po' come la ratatuille di monsieur Egò nello splendido cartone animato.
Cosa vi occorre: mezzo chilo di farina dolce, 3 o 4 pugni di uvetta, 2 o 3 pugni di pinoli, 2 pizzichi di sale, un ciuffetto di rosmarino, olio e.v. di oliva.
Sciogliete la farina con acqua tiepida, aggiungendo poi l'uvetta (sempre meglio se ammollata) il sale ed i pinoli. L'impasto dovrebbe essere un po' più consistente, denso, rispetto a quello delle frittelle.
Oliate una teglia da forno e versatevi il composto. Aggiungete qualche altro pinolo in superficie a guarnire, insieme al rosmarino e ad un filo d'olio. Cuocere in forno a 160/180° per una mezz'ora poi controllate infilandovi una forchetta se non resta attaccato alle punte è pronto!
Potete variare la ricetta inserendovi noci, pezzettini di mela, di cioccolata...
Evviva le castagne!!

Le nostre ricette preferite: Frittelle di farina dolce


La stagione è quella giusta, inizia l'inverno stiamo di più in casa... Una ricetta per grandi e piccini, da preparare e mangiare tutti insieme, le frittelle di farina di castagne.
Sciogliete la farina dolce (con 500 gr farete un bel vassoio di frittelle)con acqua tiepida, mescolandola con uvetta (meglio se precedentemente ammollata), pinoli ed un paio di pizzichi di sale marino. Raggiungete una densità cremosa,nè troppo liquida, che si perde nella padella, nè troppo densa che resta attaccata al mestolo. Mettete dell'olio e.v. di oliva a scaldare in padella e, quando è bello caldo, iniziate a friggere le frittelle (con circa un cucchiaio da minestra di impasto otterrete una frittella). Lasciate asciugare le frittelle su carta assorbente e rigiratele nello zucchero di canna integrale. Mangiatele ancora calde e, se volete far diventare la merenda una cena, accompagnatele con ricotta frullata con miele. Buonissime!